Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti ed Ugl Trasporto Aereo hanno sospeso lo sciopero di 24 ore programmato per il primo dicembre all’aeroporto di Palermo. La decisione è arrivata dopo le interlocuzioni avviate con il direttore generale di Gesap SpA (Società di gestione scalo palermitano) e la sottoscrizione di un verbale d’intesa firmato dalle organizzazioni sindacali. I segretari sindacali—Fabio Lo Monaco (Filt Cgil), Concetta Arduino (Fit Cisl), Vincenza Katia Di Cristina (Uil Trasporti) e Domenico De Cosimo (Ugl Trasporto Aereo)—precisano però che manterranno la facoltà di riattivare l’azione di protesta qualora gli impegni presi non trovino riscontro concreto. Si tratta del terzo tentativo di mobilitazione nell’arco dell’anno, dopo due tentativi di conciliazione in Prefettura conclusisi senza accordo. Al centro della vertenza c’è la richiesta di un nuovo piano del fabbisogno del personale condiviso con le rappresentanze sindacali, necessario per compensare le numerose uscite registrate negli ultimi anni e per gestire l’aumento dei carichi operativi e delle responsabilità a carico del personale di scalo. 

Tra le altre rivendicazioni vi sono il riconoscimento delle progressioni verticali, l’attuazione del piano strategico di formazione e riqualificazione professionale previsto dal contratto di espansione del 13 ottobre 2023 ed un confronto sul corretto inquadramento del personale. I sindacati denunciano inoltre decisioni aziendali prese in via unilaterale su singoli dipendenti, che avrebbero alterato gli equilibri interni generando disparità economiche e professionali ritenute inaccettabili, e l’assunzione di risorse con profili diversificati senza una pianificazione organica e verifiche interne adeguate. L’intesa raggiunta offre una finestra di confronto, ma la prosecuzione della tregua dipenderà dai risultati concreti delle azioni concordate.