Olbia: Comune contro serrande abbassate, stop concessioni 30 gg
Invito a riaperture rapide per garantire servizi, turismo ed operatività aeroportuale
Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha diramato oggi una nota dura nei confronti degli esercenti che mantengono serrande abbassate per periodi prolungati, fenomeno che interessa in modo particolare il centro storico e, con preoccupante esclusività in Sardegna, l’area commerciale dell’aeroporto di Olbia. La comunicazione è rivolta a Confcommercio Olbia (presidente Edoardo Oggianu), agli operatori del centro ed all’amministratore delegato di Geasar (Società di gestione dello scalo), Silvio Pippobello.
Nizzi definisce inaccettabile l’immagine di una città con attività chiuse a lungo: una condotta che compromette la reputazione collettiva verso residenti, visitatori e potenziali investitori. Ricorda che chi opera nel territorio assume un impegno pubblico di servizio verso la comunità e sottolinea la necessità di garantire continuità nell’offerta commerciale e dei servizi aeroportuali. Per imprimere concretezza alle parole, l’Amministrazione comunale ha stabilito che le autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico non saranno rinnovate per le attività di somministrazione che restino chiuse oltre 30 giorni consecutivi. È un avvertimento chiaro: si chiede responsabilità e rapidità nella riapertura, altrimenti il Comune interverrà con provvedimenti rigorosi. La nota miscela sollecitazione e rigore amministrativo: l’obiettivo è tutelare l’immagine e la funzionalità di Olbia come hub cittadino ed aeroportuale, preservando al contempo la qualità dell’esperienza per tutti gli stakeholder.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency