Con un investimento di 3,5 milioni di Euro avviato nella seconda metà del 2022 ed in chiusura nei primi mesi del prossimo anno, il progetto eIns —Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia, Spoke 8 Sustainable Mobility— trasforma lo scalo di Cagliari‑Elmas in un hub territoriale integrato. Guidata dall’Università di Cagliari, l'iniziativa adotta un modello Hub&Spoke che vede cooperare gli atenei di Cagliari e Sassari con una rete di stakeholder pubblici e privati: Regione, Banco di Sardegna, Confindustria, UnionCamere, LegaCoop, Fondazione di Sardegna, l’Autorità di sistema portuale e Sogaer (Società di gestione dello scalo). 

"L’obiettivo è applicare ricerche di sistema avanzate per generare sviluppo socio‑economico locale", spiega Gianfranco Fancello, responsabile scientifico e professore di Ingegneria a Cagliari. Al progetto partecipano anche i docenti Italo Meloni, Francesco Piras e Mara Ladu (Cagliari), Tania Congiu e Comenale Pinto (Sassari). Per Sogaer sono coinvolti la presidente Monica Pilloni ed i dirigenti Fabio Mereu, Federico Miscali e Massimo Sanna. 

Il piano ridisegna l’aeroporto come nodo di mobilità: non più solo infrastruttura per voli, ma centro di gestione e smistamento intermodale. Elmas è pensato come parcheggio di scambio per decongestionare il centro di Cagliari, favorendo il passaggio verso treni, bus e navette; al contempo lo scalo si apre alla città con servizi commerciali, spazi per eventi ed un ruolo sociale rafforzato dall’area ex‑Fas. 

Sul fronte ferroviario lo scalo “Mario Mameli” ha già fatto passi avanti, mentre per Olbia ed Alghero sono in corso progettazioni di bretelle ferroviarie dedicate. Ad Elmas è stato realizzato il Parco lineare Santa Caterina, infrastruttura ciclopedonale che connette aeroporto e città; sono inoltre in corso consultazioni con le comunità di Decimo ed Assemini sul corridoio multimodale. Inoltre figurano totem a messaggio variabile per i parcheggi — anche multilingue per i turisti — ed una app dello scalo che segnala la disponibilità dei parcheggi, promuove modalità di mobilità sostenibile, integra i servizi Ncc (Noleggio con conducente) e prevede interfacce anche nella lingua dei segni per utenti non udenti. Un ecosistema che fonde ricerca accademica, governance locale e servizi operativi per rendere Elmas un vero volano territoriale.