Forte flessione per il titolo Air France alla Borsa di Parigi dopo l’emissione di obbligazioni convertibili per 325 milioni di Euro da parte dell’armatore francese CMA CGM. Le azioni hanno accusato in apertura un calo fino all’11% e, dopo la contrazione, trattavano in ribasso dell’8,5% a 10,26 Euro, nonostante il corrispondente recupero registrato nella vigilia ed un aumento del 38% da inizio anno. 

Secondo documenti visionati dall’agenzia "Bloomberg", l’operazione prevede un prestito convertibile con scadenza 2028 che incorpora uno sconto compreso fra il 30% ed il 35% rispetto al prezzo di riferimento del vettore. L’operazione finanziaria è stata curata da un consorzio di banche composto da Citigroup, Société Générale, HSBC e Natixis. L’episodio mette in luce la sensibilità del mercato azionario del trasporto aereo a movimenti di capitale di soggetti industriali rilevanti ed alla struttura delle emissioni convertibili, strumenti che possono diluire il mercato reale ed influenzare la valutazione societaria nel breve termine.