Registratori di volo trasferiti all'estero per analisi imparziali
Morto il capo di stato maggiore di Tripoli; Ankara garantisce catena di custodia e coordinamento
Il ministro turco dei trasporti, Abdulkadir Uraloglu, ha reso noto che i registratori di volo dell'aereo precipitato nelle vicinanze di Ankara —incidente che ha provocato la morte del capo di stato maggiore dell'esercito di Tripoli, Mohammed Ali Ahmed Al‑Haddad, e di quattro suoi collaboratori— saranno sottoposti ad analisi in un Paese terzo. Dopo un primo accertamento sul luogo e controlli preliminari, ha dichiarato il ministro, la decodifica approfondita sia del registratore vocale di cabina (Cvr, Cockpit Voice Recorder) sia quello dei parametri di volo (Fdr, Flight Data Recorder) verrà effettuata all'estero, in una sede considerata neutrale e dotata della strumentazione forense necessaria.
La scelta di trasferire le "black box" ad un laboratorio terzo risponde all'esigenza di garantire imparzialità tecnica e piena conformità alle procedure internazionali (Icao, International Civil Aviation Organization) per l'accertamento delle cause dell'evento. Uraloglu ha inoltre sottolineato che la catena di custodia dei dispositivi sarà mantenuta integra durante il trasporto e l'analisi, per assicurare l'affidabilità dei dati che serviranno a ricostruire la dinamica del sinistro. Le autorità turche coordinano le fasi successive con gli enti internazionali competenti e con le parti coinvolte, in vista di un rapporto conclusivo che chiarisca le responsabilità e le circostanze del tragico incidente.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency