Londra annuncia nuove sanzioni economiche contro Mosca. La notizia arriva poco prima che il Regno Unito assuma la presidenza del forum internazionale dei trasporti (Fit), una associazione intergovernativa dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse). L'obiettivo è quello di dare una risposta unita contro l'invasione russa in Ucraina. 

Le sanzioni riguardano le principali aviolinee russe, tra cui quella di bandiera Aeroflot, a cui è stato vietato di rivendere i loro slot aeroportuali inutilizzati negli scali del Regno Unito. Tra gli altri vettori aerei colpiti ci sono Ural Airlines e Rossiya Airlines, che già non erano più autorizzati ad utilizzare le finestre di partenza ed arrivo. Il colpo inflitto è stimato in circa 59 milioni di Euro.

Le misure internazionali stanno portando la Russia nella "recessione più profonda dalla caduta dell'Unione sovietica", hanno riferito da Londra. Intanto, il governo ha fatto sapere che dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina ha sanzionato più di 1000 persone e 100 aziende ed enti. Ad essere colpiti sono soprattutto gli oligarchi, ai quali Londra ha congelato beni per un valore di 138 miliardi di Euro. 

Il 24 febbraio, il giorno stesso dell'invasione militare di Mosca in Ucraina, Londra aveva chiuso il suo spazio aereo ai velivoli delle compagnie russe, nonché i porti, proibendo anche l'esportazione di beni, componenti, servizi e tecnologia al settore dell'aviazione russa.