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"ITA Airways assume solo under 35"

La denuncia del politico sardo Li Gioi, che rilancia vertenza lavoratori ex-Air Italy

Il consigliere regionale Roberto Li Gioi, capogruppo del M5S e già vicepresidente della commissione Trasporti della Regione Sardegna, attacca il meccanismo di assunzioni della compagnia di bandiera ITA Airways, rilanciando allo stesso tempo la vertenza dei 1322 lavoratori licenziati dall'ex-vettore aereo Air Italy, con base all'aeroporto di Olbia-Costa Smeralda.

"Alle rassicurazioni ed alle promesse -afferma il pentastellato- non è seguita nessuna azione concreta volta alla tutela dei lavoratori Air Italy licenziati, che, stando alle dichiarazioni del presidente Christian Solinas, hanno diritto alle stesse tutele garantite ai dipendenti di Alitalia dopo il passaggio alla nuova compagnia di bandiera ITA Airways". 

"A confermare la totale mancanza di interesse per la tutela di questi lavoratori -sottolinea Li Gioi- è l'ultimo annuncio di ricerca di personale pubblicato sul sito di ITA Airways: tra i requisiti per l'assunzione degli assistenti di volo richiesti dalla nuova compagnia di bandiera compare infatti l'età massima: 35 anni. Un fatto gravissimo che esclude in concreto dalla possibilità di assunzione tutti gli assistenti di volo di Air Italy, poiché nessuno dei lavoratori licenziati ha meno di trentacinque anni. Si tratta di professionalità con vasta esperienza. Una vera e propria ingiustizia di fronte alla quale la Regione Sardegna non ha battuto ciglio".

"Lo scorso febbraio il presidente della commissione Lavoro della Camera dei deputati, Romina Mura, presentò un emendamento al decreto Milleproroghe: si specificava che i lavoratori Air Italy licenziati sarebbero stati ricompresi in un apposito bacino, creato al fine di sostenere la loro transizione occupazionale e che le imprese del settore aereo stabilmente operanti sul territorio nazionale avrebbero attinto prioritariamente da questo bacino. Un provvedimento che aveva dato speranza ai lavoratori ma che purtroppo, alla luce di quanto sta invece accadendo, non è stato minimamente considerato". 

Sullo stesso argomento vedi la notizia pubblicata da AVIONEWS

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