L'industria aerospaziale francese, tra le più importanti in ambito globale, non vuole lasciarsi sfuggire uno dei mercati aeronautici più dinamici del mondo. Per questo motivo una azienda come Safran -che si occupa di motori per aerei, elicotteri e razzi spaziali, oltre che di sistemi aeronautici e di difesa- ha fatto sapere che a partire dal 2026 triplicherà la sua forza-lavoro a Nuova Delhi. Nei prossimi giorni l'inaugurazione di tre nuovi stabilimenti.

"È il mercato che cresce più rapidamente al mondo. Vogliamo riprendere il controllo del nostro destino in termini di sistemi informativi". Per questo "abbiamo deciso di reinternalizzare competenze e capacità per controllare ed avere successo nella nostra trasformazione digitale a costi controllati", ha dichiarato l'amministratore delegato della società francese, Olivier Andriès. 

Secondo una recente stima dell'azienda il traffico aereo in india, tra passeggero e cargo, sarà più che raddoppiato entro il 2041. Airbus stima che le compagnie aeree di Nuova Delhi avranno bisogno di 1770 nuovi aerei a corridoio singolo e 440 nuovi velivoli a lungo raggio nei prossimi 20 anni. In questo contesto, Safran inaugurerà la prossima settimana tre nuove fabbriche: due a Hyderabad, uno a Bangalore in partnership con il Gruppo nazionale Hindustan Aeronautics (Hal). Entrambi produrranno componenti per il motore Leap.