Il razzo cinese Lunga Marcia 5B, del peso di 25 tonnellate, sta compiendo una parabola di caduta incontrollata sul pianeta Terra che, secondo le previsioni, lo porterà a toccare il suolo il giorno 31 luglio. È presto per dire dove cadrà. Al momento, il Center for Orbital and Reentry Debris Studies (Cords) prevede il rientro nell'atmosfera terrestre intorno alle 9:30 ore italiana (più o meno 22 ore) e 5-9 tonnellate di materiale raggiungeranno il suolo.

"È chiaro che la Cina non sta rispettando gli standard di responsabilità per quanto riguarda i loro detriti spaziali. È fondamentale che la Cina e tutte le Nazioni che viaggiano nello spazio, come anche le entità commerciali, agiscano in modo responsabile e trasparente per garantire la sicurezza, la stabilità e la sostenibilità a lungo termine delle attività nello spazio", commenta Bill Nelson, amministratore della National Aeronautics and Space Administration (Nasa). 

Il razzo cinese Lunga Marcia 5B era partito il 24 luglio scorso per portare in orbita il secondo modulo della stazione spaziale cinese Tiangong, attualmente in costruzione. Il nucleo del razzo non brucerà completamente nell'atmosfera, perciò tra i punti di impatto al suolo c'è anche l'Italia, per l'esattezza la Sardegna.