La speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, arriverà oggi a Singapore. È la prima tappa del viaggio che la vedrà in visita in Malesia, in Corea del Sud ed in Giappone. Questo l'itinerario ufficiale. Tuttavia, nonostante la Casa Bianca abbia cercato di convincerla a non visitare Taiwan, secondo indiscrezioni pare che il 3 agosto sarà a Taipei, dove potrebbe incontrare il presidente dell'isola, Tsai Ing-wen. 

La reazione dei cinesi è stata furibonda. Già nei giorni scorsi il leader cinese Xi Jinping, stando al resoconto diffuso da Pechino della telefonata con il suo omologo Joe Biden, aveva invitato gli Stati Uniti a non "giocare con il fuoco", pena l'invio di aerei caccia sullo spazio aereo di Taiwan ed "altre forti contromisure". Intanto, anche oggi il Dragone ha inviato quattro velivoli militari nello spazio aereo di difesa dell'isola, denuncia l'esecutivo di Taipei. 

Adesso il ministero degli esteri cinese, Wang Yi, ha aggiunto che l'esercito popolare di liberazione "non starà mai a guardare" la visita di Pelosi a Taiwan. Pechino ribadisce che prenderà "contromisure decise e forti" nel caso dell'arrivo del politico americano sull'isola. Insomma, anche se non ci sono ancora conferme ufficiali, appare, però sempre più imminente l'arrivo della speaker della Camera dei rappresentanti sull'isola. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.