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Svizzera: critiche all'acquisto degli aerei F-35

Le tre opacità rilevate dal comitato di gestione del consiglio nazionale

La Corte dei conti svizzera ha criticato duramente la procedura di selezione dei nuovi aerei militari delle forze aeree elvetiche, che nel 2022 ha portato l'esecutivo a preferire il Lockheed Martin F-35. Le critiche si concentrano nella modalità con cui è stata condotta la gara, in cui si rilevano "evidenti carenze nella valutazione tecnica effettuata da Armasuisse" me nel "successivo trattamento dei risultati" che sono risultati "in parte inappropriati". 

"In primo luogo la valutazione tecnica dovrebbe consentire di esaminare e valutare le offerte da un punto di vista militare; in secondo luogo il Consiglio federale dovrebbe essere in grado di prendere in considerazione considerazioni politiche ed economiche sulla base della valutazione tecnica per determinare infine quale offerta è nell'interesse generale della Svizzera", scrive il Comitato di gestione del Consiglio nazionale (CdG-N), che controlla la gestione dell'amministrazione pubblica.

Inoltre, la valutazione di Armasuisse è stata ritenuta inadeguata a causa del metodo di valutazione scelto, applicato "per la prima volta ad un progetto di armamento così importante" anche se comportava "alcuni rischi". Infine, il consigliere federale alla difesa Viola Amherd non avrebbe informato gli altri membri dei dipartimenti di giustizia ed Affari esteri riguardo la valutazione tecnica. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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