Al via oggi presso l'aeroporto militare "Francesco e Giuseppe Notarbartolo" di Palermo-Boccadifalco l'esercitazione "Sater 2/3-22" che si svolge nello scenario operativo nella Riserva naturale di Ficuzza, dal 7 al 10 novembre. Obiettivo dell'esercitazione quello di testare e migliorare le procedure comuni di ricerca e soccorso in ambiente impervio. Avrà lo scopo di testare tecniche e procedure di recupero sia a favore di equipaggi militari dispersi a seguito di incidente di volo, che di civili scomparsi in ambiente montano. 

Nei giorni 8 e 9 novembre è prevista anche attività di volo. Saranno operativi giorno e notte 8 elicotteri militari durante l'esercitazione Sater (Soccorso aereo terrestre): un aeromobile HH-139B dell'82esimo Centro Csar (Combat Search And Rescue) dell'Aeronautica militare, altri 7 mezzi ad ala rotante dei Reparti volo di Esercito italiano, della Marina militare, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco. 

Saranno impiegate anche circa 60 unità terrestri gestite dalla Direzione operazioni superficie (Dos) del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas), con il supporto di Protezione Civile, Corpo forestale della Regione siciliana, Guardia di Finanza. L'esercitazione è organizzata dall'Aeronautica militare attraverso il Rescue Coordination Centre (Rcc) del Comando operazioni aerospaziali (Coa) di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara.