Lo sciopero proclamato presso l'aeroporto "Marco Polo" di Venezia-Tessera ha causato enormi disagi con lunghe code in aeroporto e decine di passeggeri rimasti a terra. La protesta indetta dal sindacato Federazione lavoratori agro industria (Flai), a tutela dei lavoratori della società Triveneto Sicurezza, ha fatto quindi perdere l'aereo diretto ad Atene ad una comitiva composta da cinquanta turisti. Il motivo? La compagnia Volotea ha dovuto ritardare il volo. 

Al "Marco Polo" la mobilitazione era stata proclamata lo scorso novembre dal solo sindacato autonomo Flai per i lavoratori di Triveneto Sicurezza, che entro fine gennaio 2024 si fonderà nell'azienda Sicuritalia. Quest'ultima infatti nel 2021 acquistò la società di sicurezza dal gestore aeroportuale Save. La società ha fatto sapere che ieri non si sono presentati al lavoro 96 dipendenti, di cui 32 aderenti allo sciopero. 

Nello scalo lagunare non ci sono state cancellazioni di voli, ma secondo il sindacato Flai "una media di 20-25 passeggeri per ogni volo sono rimasti a terra, a causa delle lunghe code ai varchi di sicurezza. Tanto che il collegamento aereo Venezia-Atene, operato da Volotea (volo 1490), è partito ieri mattina alle 7:00 con metà dei passeggeri a bordo, ossia 58 persone, mentre circa 50 viaggiatori sono rimasti a terra.