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Aeroporto di Brescia vuole autonomia

Società di gestione contraria e ricorda investimenti fatti e da fare

L'aeroporto "Gabriele D'Annunzio" di Brescia-Montichiari è al centro di una contesa politica tra Veneto e Lombardia. Quest'ultima ne chiede il rilancio, accusando la prima di utilizzare lo scalo, gestito del Gruppo Save, come un lontano satellite del "Valerio Catullo" di Verona-Villafranca. Perciò si chiede un cambio di gestione che renda più efficace l'operatività di Montichiari, ma Save non ha intenzione di fare passi indietro. 

Su questo tema il consigliere regionale Giorgio Bontempi (Fdl) aveva presentato in aula una mozione che a dicembre venne votata favorevolmente all'unanimità, con l'eccezione di M5S, che chiede un cambio di gestione dello scalo bresciano. Ma il gestore non ne vuole sapere, spiega Francesco Folonari, Cargo manager di Save: "Montichiari è l'aeroporto del Gruppo con la vocazione cargo che è economicamente sostenibile anche senza passeggeri. Noi vogliamo svilupparlo, tra quelli fatti e quelli in programma ci sono 100 milioni di investimenti".

La ricetta lombarda è quella sottrarre il "Gabriele D'Annunzio" al controllo del Gruppo Save, poiché allo scalo verrebbero tarpate le ali col fine di favorire il "Valerio Catullo" di Verona-Villafranca. L'obiettivo è quello di riportare al Brescia-Montichiari qualche volo passeggeri dall'aeroporto "Caravaggio" di Bergamo-Orio al Serio, ormai saturo. Ci sono però due problemi: il Governo centrale dovrebbe revocare la concessione al Gruppo Save e riassegnarla attraverso un bando, ma non è detto che saranno i gestori aeroportuali Sea (che controlla i milanesi Malpensa e Linate) o Sacbo (Bergamo) ad aggiudicarselo. 

Si tratta di una operazione complessa e non remunerativa spiega Paolo Beria, docente di Economia applicata al Politecnico di Milano: "Mi lascia perplesso. In Lombardia ci sono già tre scali che assolvono ampiamente al trasporto dei passeggeri. Se si volessero investire risorse sarebbe bene indirizzarle nel potenziamento dell'accessibilità per assicurare a chi ad esempio vive nel bresciano di prendere l'aereo da Verona, Bergamo o Linate".

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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