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Nuove regole del Consiglio Ue per il trasporto aereo

Le novità riguardano assistenza e rimborsi per cancellazioni e ritardi degli aerei

Riportiamo il comunicato del Consiglio Trasporti dell'Unione europea riguardo al trasporto aereo.

"Il Consiglio definisce una posizione su regole più chiare e migliorate per i passeggeri aerei

I ministri dei Trasporti hanno raggiunto oggi un accordo politico sulla revisione dei regolamenti sui diritti dei passeggeri aerei e sulla responsabilità delle compagnie aeree. Il nuovo quadro mira a stabilire norme più semplici e chiare per i passeggeri aerei, garantendo al contempo un migliore equilibrio tra un elevato livello di protezione dei passeggeri e il mantenimento della connettività e di condizioni di parità per il settore dell'aviazione nel mercato interno dell'UE.


"La posizione finalmente adottata oggi risponde a un'urgente richiesta da parte dei passeggeri e delle compagnie aeree di norme aggiornate, più chiare e semplici. Le norme riviste apporteranno oltre 30 nuovi diritti ai passeggeri aerei, applicabili dal momento dell'acquisto del biglietto fino all'arrivo a destinazione e, in alcuni casi, anche oltre. Si tratta di una pietra miliare storica, poiché non si sarebbe potuto raggiungere un accordo negli ultimi 12 anni", Dariusz Klimczak, ministro delle infrastrutture della Polonia.

Dettagli della posizione del Consiglio

La posizione del Consiglio mira a rafforzare e chiarire diversi diritti esistenti dei passeggeri aerei, introducendo al contempo alcuni nuovi diritti.
I diritti chiave nel testo includono:
- il diritto di essere reindirizzati

- il diritto all'assistenza

- il diritto al risarcimento in caso di cancellazioni e ritardi

- il diritto all'informazione

Il diritto di essere reindirizzati

Le compagnie aeree devono offrire ai passeggeri un volo alternativo il prima possibile , compresa la possibilità di essere reindirizzati su voli operati da altri vettori o su modalità di trasporto alternative, ove opportuno.
Inoltre, se una compagnia aerea non riesce a fornire un reindirizzamento adeguato entro tre ore dal verificarsi di un'interruzione, i passeggeri possono organizzare il proprio reindirizzamento e richiedere un rimborso fino al 400% del costo originale del biglietto.


Il diritto all'assistenza

Inoltre, il diritto all'assistenza (bevande, cibo, alloggio) è ora chiaramente definito. Se una compagnia aerea non dovesse fornirla, i passeggeri potranno provvedere autonomamente e ottenere un rimborso in seguito. In caso di ritardo in pista, i passeggeri avranno diritto all'assistenza minima e dovranno essere sbarcati dopo 3 ore.


Il diritto al risarcimento in caso di cancellazioni e ritardi

Tenendo conto in particolare della valutazione d'impatto della Commissione europea, il Consiglio propone soglie aggiornate per gli indennizzi dovuti a ritardi prolungati.
Le compagnie aeree non possono negare il risarcimento per "circostanze straordinarie", a meno che non dimostrino di aver adottato tutte le misure ragionevoli per prevenire i disagi.
Il risarcimento varia in base alla distanza:
- viaggi inferiori a 3.500 km e viaggi intra-UE: si applica un risarcimento per ritardi di oltre 4 ore (300 €)

- viaggi superiori a 3.500 km : risarcimento previsto per ritardi superiori a 6 ore (500 €)

La posizione del Consiglio introduce anche diverse modifiche alle norme in materia di cancellazione per le quali i passeggeri possono richiedere un risarcimento. I passeggeri che vengono informati della cancellazione del volo meno di 14 giorni prima della partenza hanno diritto a un risarcimento. In caso di cancellazione, la compagnia aerea è tenuta a fornire ai passeggeri moduli precompilati per la richiesta di risarcimento.
Il Consiglio intende inoltre disincentivare la politica del "no-show" (mancata presentazione) attualmente ampiamente utilizzata . In questo senso, i passeggeri a cui viene negato l'imbarco su un volo di ritorno perché non hanno preso il volo di andata avrebbero diritto a un risarcimento.


Il diritto all'informazione

I passeggeri aerei dell'UE dovrebbero essere meglio informati sui loro diritti. Le compagnie aeree dovrebbero rispettare obblighi di informazione più rigorosi , comprese le informazioni al momento della prenotazione e quelle sulla gestione di reclami e richieste.
Nuove disposizioni introducono scadenze rigorose per le compagnie aeree per rispondere ai reclami dei passeggeri . I passeggeri avranno fino a 6 mesi dal momento dell'interruzione del servizio per presentare una richiesta o un reclamo alla compagnia aerea. Viene introdotto un termine di 14 giorni dalla presentazione della richiesta entro il quale le compagnie aeree dovranno pagare un risarcimento o fornire una risposta chiara e motivata al passeggero.

La posizione del Consiglio sarà ora esaminata dal Parlamento europeo in seconda lettura. Il Parlamento avrà quindi la possibilità di approvare, modificare o respingere la posizione del Consiglio.

Il regolamento sui diritti dei passeggeri aerei e il regolamento sulla responsabilità delle compagnie aeree tutelano già gli interessi dei passeggeri aerei nell'UE in caso di negato imbarco, ritardo o cancellazione del volo. I testi garantiscono inoltre diritti ai passeggeri in caso di incidenti, smarrimento, distruzione o danneggiamento dei bagagli.

Per chiarire alcuni principi fondamentali e alcune oscurezze presenti nella normativa vigente, nel giugno 2013 la Commissione ha proposto un aggiornamento della normativa".

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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