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Situazione vettore aereo Aeroitalia. Usb: richiesta di incontro urgente

La lettera inviata al Mit, al Mimit ed al ministero Lavoro e politiche sociali

Riceviamo e pubblichiamo il testo della lettera inviata da Usb (Unione sindacale di base) al ministero delle Infrastrutture e trasporti alla ca ministro M. Salvini, alla ca capo di Gabinetto - A. Storto; 

e pc ministero delle Imprese e del Made in Italy alla ca ministro - A.Urso, alla ca capo di Gabinetto - F. Eichberg

ministero del Lavoro e delle politiche sociali alla ca ministro - E. Calderone alla ca capo di gabinetto - M. Nori 

società Aeroitalia alla ca ad G. Intrieri, alla ca HR - A. Sostero.

Roma, 8 giugno 2025 

Oggetto: situazione compagnia aerea Aeroitalia, richiesta d’incontro urgente. 

Nella giornata di venerdì 6 giugno è stata resa nota l’ordinanza cautelativa emessa dalla Corte di appello del Tribunale di Roma, a seguito del reclamo presentato da ITA Airways riguardo un contenzioso avviato dalla compagnia, tuttora partecipata al 60% dal Mef, sin dal 2023 riguardo la presunta similitudine tra il logo Alitalia, proprietà di ITA, ed il marchio Aeroitalia. 

Quest’ultima società in questi anni ha avuto una costante crescita e si è collocata nel panorama e nel mercato italiano con un trasportato pari ad oltre 3 mln di passeggeri e con una dotazione di 11 aeromobili con un'occupazione di 500 lavoratori, molti dei quali assunti dai bacini cigs, di Airitaly, Alitalia-Sai-as e Blue Panorama anche in situazioni territoriali fragili come la Sardegna e la Sicilia. 

Non può sfuggire come la decisione della Corte di appello di Roma di vietare cautelativamente ad Aeroitalia, in attesa del giudizio di merito, l’utilizzo del dominio -aeroitalia.com- a partire dalla dal primo gennaio 2026 e del suo marchio e del logo, possa a nostro avviso avere un riverbero pesante sull'unica compagnia aera italiana indipendente e di mettere in pericolo l'occupazione inclusa quella dell'indotto. 

Inoltre, considerata l'attività di Aeroitalia concentrata su rotte in continuità territoriale da Cagliari ed Olbia e altre da e per gli aeroporti siciliani, siamo preoccupati anche per i disservizi che si potrebbero creare per cittadini residenti nelle Regioni Sardegna e Sicilia interessate dai collegamenti insulari. 

Riteniamo quindi urgente e necessario l'avvio di un confronto presso il vostro dicastero che esamini tutte le possibilità onde evitare la perdita di un patrimonio aeronautico in crescita e della occupazione relativa, nella convinzione che sarebbe inspiegabile se questo tipo di questioni comportasse ricadute sulle spalle dei lavoratori. 

Infatti, ITA Airways sostenuta da denaro pubblico, dopo aver beneficiato di canali preferenziali e notevoli appoggi da parte dei Governi che hanno consentito il passaggio diretto delle attività da Alitalia-Sai as, attraverso questa pronuncia cautelativa del Tribunale di Roma, si pone in una posizione di responsabilità verso i lavoratori molti dei quali appena ricollocati dai bacini Cigs e ignorati dalla stessa ITA, che ha chiuso le porte a migliaia di suoi ex-dipendenti. 

Considerata l’urgenza della situazione, rimaniamo in attesa di un vostro riscontro alla presente. 

Distinti saluti

p/Usb Lavoro privato - Francesco Staccioli

p/Usb Lavoro privato T.A. Cleofe Tolotta".

Sull'argomento vedi anche le notizie pubblicate da AVIONEWS 1, 2 e 3 

red/f - 1264150

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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