Il presidente di Assaeroporti, Carlo Borgomeo, ha tracciato un bilancio positivo per lo scalo palermitano intervenendo al convegno "L'offerta commerciale dell'aeroporto di Palermo", svoltosi al Palermo Marina Yachting. 

Secondo il presidente, i dati sul traffico-passeggeri e la loro dinamica annuale hanno superato le attese: Palermo ha registrato recuperi significativi negli ultimi anni, che ne consolidano la performance nel panorama nazionale. Confrontando l'Italia con altri mercati europei, ha evidenziato che la Spagna mostra tassi di crescita analoghi, mentre Germania e Francia restano più indietro. In particolare, la Germania non ha ancora ristabilito i volumi di passeggeri antecedenti alla crisi Covid, mentre l'Italia ha riconquistato quei livelli già da due anni. Tuttavia il presidente ha avvertito contro qualsiasi compiacimento: il sistema aeroportuale italiano opera in un contesto competitivo internazionale ed ogni aeroporto gioca un ruolo strategico nello sviluppo economico locale. 

Borgomeo ha richiamato l'attenzione sull'impatto economico del trasporto aereo: considerando effetti diretti ed indotti, il settore pesa per circa il 2-3% del Pil nazionale, con incidenze superiori nelle regioni del Sud. In Sicilia, ha specificato, il contributo degli aeroporti al prodotto regionale supera il 4%, sottolineando il ruolo degli scali come leve di crescita territoriale e di connettività commerciale e turistica.