Pentagono assegna a Boeing contratto da 8,6 mld per aerei F-15 a Israele
Impatto industriale ed operativo: catene di fornitura, integrazione avionica e personalizzazioni
Il Dipartimento della difesa statunitense ha assegnato a Boeing un contratto da 8,6 miliardi di dollari per la fornitura di caccia F-15 destinati ad Israele. L'accordo prevede la realizzazione di 25 aerei da combattimento, con la possibilità per Tel Aviv di esercitare un'opzione per altri 25 velivoli. La produzione verrà svolta nello stabilimento Boeing nel Missouri ed il piano prevede il completamento delle consegne entro la fine del 2035.
Si tratta di un rafforzamento significativo della dotazione aerea israeliana e conferma il ruolo degli Stati Uniti come principale fornitore di sistemi d'arma per Israele. L'annuncio ufficiale del Pentagono è arrivato a seguito dell'incontro in Florida tra il presidente statunitense Donald Trump ed il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Sul piano operativo ed industriale, il programma implica catene di fornitura complesse, certificazioni di integrazione avionica e possibili personalizzazioni dei sensori e delle capacità di missione in funzione delle richieste israeliane. Per Boeing, l'assegnazione rappresenta un contratto strategico di lungo termine con ricadute sull'occupazione e la base produttiva nel Midwest americano.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency