Carlo Borgomeo, presidente Assaeroporti, all'assemblea Federtrasporto
Intervenuto in qualità di vp su transizione green, digitale e crescita sistema aeroportuale

Il presidente di Assaeroporti, Carlo Borgomeo, è intervenuto stamattina a Roma (presso Palazzo Confindustria) all’assemblea pubblica di Federtrasporto, più mobilità più competitività (Strategie per un'Italia connessa, multimodale e sostenibile), nel talk dedicato alla Logistica ed ai Trasporti, in qualità di vicepresidente di Federtrasporto.
Transizione green e digitale, Borgomeo “Con il sostegno pubblico possiamo accelerare gli investimenti”
“Gli aeroporti italiani -ha dichiarato il presidente di Assaeroporti nel corso del suo intervento all’assemblea pubblica di Federtrasporto- hanno avviato da tempo un percorso virtuoso verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica. I nostri scali sono ai primi posti in Europa per l’abbattimento delle emissioni e la digitalizzazione dei processi, ma per accelerare la transizione servono misure di sostegno pubblico. Continuiamo ad investire in autofinanziamento perché crediamo -ha aggiunto- nella necessità di modernizzare il comparto, ma il supporto delle istituzioni ci permetterebbe di farlo in tempi più rapidi. Ricordo che il settore è stato escluso dai finanziamenti del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), nonostante il ruolo strategico che riveste per la mobilità e l’economia del Paese. È stata una scelta illogica, che abbiamo più volte denunciato, perché crediamo che il nostro impegno meriti attenzione e strumenti adeguati.
Gli interventi che abbiamo programmato li faremo comunque, ma un sostegno pubblico mirato renderebbe possibile un salto di qualità molto veloce, a beneficio non solo del settore ma dell’intero sistema nazionale".
Aeroporti italiani, Borgomeo “Serve una strategia nazionale chiara per sostenere la crescita del settore”
“Lo scorso anno il sistema aeroportuale italiano, con 220 milioni di passeggeri trasportati, è salito sul podio dei principali mercati europei dell’aviazione, posizionandosi al terzo posto dopo Spagna e Regno Unito” ha affermato il presidente di Assaeroporti. “Un traguardo importante, che anticipa la crescita impetuosa dei prossimi anni: si stima che nel prossimo decennio i nostri aeroporti supereranno la soglia dei 300 milioni di passeggeri”.
“Il sistema aeroportuale ha certamente le potenzialità per rispondere all’aumento del traffico aereo, ma sono necessari interventi concreti ed una visione di lungo periodo. Non possiamo più accontentarci di una mera crescita dei volumi. Dobbiamo essere in grado di offrire ogni giorno ai nostri passeggeri servizi di qualità, moderni, innovativi, sostenibili.
In questo processo le società di gestione sono chiamate a svolgere un ruolo cruciale, ma è necessario che le istituzioni siano al nostro fianco, per continuare a valorizzare, insieme, un asset strategico per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. A volte, invece, assistiamo ad iniziative estemporanee, che rischiano di danneggiare il settore. Esempio lampante -ha concluso Borgomeo- è quello dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco, rispetto al quale è ormai evidente l’assoluta assenza di una strategia chiara a livello nazionale”.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency