Ospedale di Mrauk-U colpito da raid aereo: oltre 30 morti in Myanmar
La giunta parla di operazione antiterrorismo; organizzazioni umanitarie esigono verifiche indipendenti
La giunta militare del Myanmar ha riconosciuto che un bombardamento aereo ha colpito mercoledì l’ospedale generale di Mrauk-U, nello Stato occidentale di Rakhine (Myanmar). Secondo un soccorritore locale e fonti d’informazione, l’attacco ha provocato oltre 30 vittime, tra pazienti, personale sanitario e bambini; fonti del soccorso parlano di 34 morti e circa 80 feriti. In una nota ripresa dal quotidiano statale "Global New Light of Myanmar", l’ufficio informazioni dell’esercito sostiene che gruppi armati —tra cui l’Arakan Army (AA) e la People’s Defence Force (milizie pro-democrazia nate dopo il colpo di Stato del 2021)— avrebbero usato l’ospedale come base operativa. Per questo motivo, sempre secondo la giunta, le forze hanno adottato "misure di sicurezza" e condotto un’"operazione antiterrorismo" contro gli edifici della struttura mercoledì.
La versione ufficiale afferma inoltre che le persone rimaste uccise o ferite erano combattenti o loro sostenitori, non civili. Testimoni locali ed operatori umanitari tuttavia descrivono l’edificio gravemente danneggiato dalle esplosioni e la scena di morte e distruzione nella cittadina di Mrauk-U, controllata dall’Arakan Army. L’attacco solleva nuovamente gravi interrogativi sul rispetto delle norme di protezione dei civili e delle strutture sanitarie in un contesto di conflitto interno sempre più violento. Le organizzazioni umanitarie chiedono accesso e verifiche indipendenti per chiarire la dinamica dei fatti ed il bilancio delle vittime.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency