Singapore avvia costruzione del mega Terminal 5 all'aeroporto di Changi
Ne raddoppierà la capacità, arrivando a gestire 50 milioni di passeggeri l'anno a metà del 2030 /VIDEO

Il primo ministro di Singapore nonché ministro delle Finanze, Lawrence Wong, ha ufficializzato oggi l'inizio dei lavori per il Terminal 5 (T5) dell'aeroporto di Changi, una struttura di vasta portata che rafforzerà la posizione di Changi come principale hub del trasporto aereo. Il T5 sarà alimentato da sistemi aeroportuali all'avanguardia e da una diffusa automazione, consentendo allo scalo di incrementare notevolmente la sua capacità operativa, ottimizzare le procedure e sfruttare le nuove opportunità legate alla crescente domanda di viaggi aerei nei prossimi anni. Il terminal sarà collegato alle strutture esistenti dell'aeroporto, permettendo un'operatività integrata come un unico hub. Nella sua fase iniziale, che è previsto sarà aperta a metà degli anni 2030, il T5 sarà in grado di gestire circa 50 milioni di passeggeri all'anno.
Dal momento che l'Asia-Pacifico è considerata come uno dei mercati del trasporto aereo a più rapida crescita nei prossimi due decenni, la capacità aggiuntiva del T5 permetterà a Singapore di beneficiare di tale crescita nel lungo termine, nella stessa regione e oltre. Singapore Airlines Group, che attualmente avendo a Changi il proprio hiub opera su tre terminal, consoliderà le sue attività sotto un unico tetto nel T5. Ci sarà ovviamente spazio a che altri vettori aerei possano espandere le loro operazioni sia nel T5 che negli altri terminal dello scalo.
Per la prima volta, il T5 ospiterà anche un centro dedicato al trasporto su terra, che riunirà treni, autobus, taxi ed altri servizi di trasporto, migliorando la connettività dell'intero scalo con il resto di Singapore e rendendo l'aeroporto accessibile non solo per i viaggi, ma anche come destinazione per i residenti locali. Sono in corso piani per estendere sia la Thomson-East Coast Line che la Cross Island Line fino al T5, collegandolo al centro città e ad altri importanti snodi. Il T5 offrirà anche la possibilità di una maggiore connettività aerea e marittima, per viaggi passeggeri più fluidi, inclusi comodi collegamenti con le destinazioni vicine tramite servizi di traghetto.
Il T5 sarà caratterizzato da un'ampia automazione sia nei processi rivolti ai passeggeri che nelle funzioni di back-end, supportata da tecnologie innovative in fase di sperimentazione, per una più ampia implementazione entro l'apertura del terminal. Ciò consentirà all'aeroporto di utilizzare le tecnologie su larga scala in modo sostenibile, con una ridotta dipendenza dalla manodopera. Inoltre, il T5 sarà un edificio Green Mark Platinum Super Low Energy, più efficiente dal punto di vista energetico, maggiormente alimentato da energia pulita per ridurre l'impronta di carbonio dell'aeroporto di Changi, e dotato di sistemi di gestione degli edifici che presentano un design innovativo ed efficiente. Il sistema solare sul tetto del terminal, che potrebbe essere uno dei più grandi di Singapore, potrebbe potenzialmente generare energia sufficiente ad alimentare circa 20.000 appartamenti HdB a 4 locali per un anno.
Ispirato alla miscela unica di natura e città di Singapore, il concetto di design del T5 sarà caratterizzato da una collezione unica di tetti curvi sovrapposti con altezze variabili. Le "foglie del tetto" suddividono il mega-terminal in spazi più piccoli a misura d'uomo. Insieme alla luce naturale e al paesaggio in spazi appropriati, il terminal avrà quell'atmosfera calda, familiare, accogliente ma stimolante per cui lo scalo è noto. Per facilitare gli spostamenti dei passeggeri all'interno del terminal, saranno disponibili tapis roulant ed un sistema di people mover automatizzato (Apm) simile allo Skytrain per ridurre le distanze a piedi, che saranno paragonabili a quelle degli attuali terminal di Changi. La rete Apm collegherà anche il T5 al Terminal 2, facilitando i trasferimenti senza interruzioni agli altri terminal. Il T5 è anche progettato per essere intuitivo per l'orientamento, con percorsi che conducono i passeggeri ai gate d'imbarco o alla stazione Apm, dove i treni li porteranno ai loro gate, riducendo la necessità di affidarsi alla segnaletica.
I lavori di progettazione della nuova struttura erano stati sospesi nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19 e sono ripresi nel 2022. Incorporando le lezioni apprese dalla pandemia globale, il T5 avrà la flessibilità di operare come sub-terminal più piccoli quando necessario per facilitare la gestione dei passeggeri ad alto rischio e sarà dotato di sistemi come i punti di contatto contactless per contribuire a ridurre la trasmissione di malattie. Il nuovo terminal si trova a Changi East, un'area di sviluppo di 1080 ettari che comprende anche la Changi East Industrial Zone (Ceiz) e il Changi East Urban District (Ceud). La Ceiz mira a rafforzare la posizione di Singapore come principale centro regionale per la manutenzione degli aerei, la logistica integrata edil trasporto aereo delle merci, mentre il Ceud servirà come vivace destinazione commerciale e di lifestyle situata alle porte del T5.
Nel video il primo ministro Wong durante la cerimonia di avvio dei lavori; le immagini mostrano anche anche il corso dei lavori nell'area dedicata e come sarà l'aeroporti di Changi a costruzione avvenuta:
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency