Oslo. Primo trimestre 2025 positivo per il Gruppo Avinor
Aumentano i profitti di pari passo col traffico aereo in 43 aeroporti norvegesi

Sono migliorati nel primo trimestre del 2025 rispetto al primo trimestre del 2024 gli utili del Gruppo di proprietà statale Avinor, che gestisce la maggior parte degli aeroporti civili in Norvegia. Gli adeguamenti delle tariffe aeroportuali, in vigore da febbraio 2025 hanno portato a maggiori ricavi da commissioni. Inoltre sia la crescita del traffico del 6,0% sia l'aumento dei ricavi per passeggero hanno contribuito positivamente.
I costi operativi totali del trimestre sono ammontati a 2215 milioni di Nok, con un aumento del 4,9% (al netto degli altri costi). Ciò è dovuto principalmente alla crescita generale dei prezzi e dei salari, ma in parte anche all'aumento dell'attività di traffico. I ricavi operativi totali del trimestre sono ammontati a 2904 milioni di Nok, con una crescita del 16% (al netto degli altri ricavi). Il risultato del primo trimestre 2025 include altre voci con un effetto netto positivo di 8 milioni di Nok rispetto ad un effetto netto negativo di 68 milioni di Nok nel primo trimestre 2024.
Avinor si impegna costantemente per adeguare i costi alle operazioni in corso. Tuttavia una parte significativa dei costi base del Gruppo è relativamente fissa e necessaria per mantenere operazioni sicure e stabili, come richiesto dalla missione aziendale, nonché per svolgere le attività previste dai mandati governativi. L'Eebitda rettificato del Gruppo per il primo quarter 2025 è stato di 689 milioni di corone norvegesi, con un aumento di 299 milioni di corone norvegesi rispetto al primo trimestre del 2024.
È ancora in corso un dialogo con il ministero dei trasporti in merito al seguito dato alle raccomandazioni di Kpmg nella revisione aziendale indipendente condotta nel 2024. Ciò include, tra le altre cose, l'ambito in cui Avinor dovrà ottimizzare le proprie operazioni e il flusso di cassa, il finanziamento delle attività che Avinor svolge per altri settori, nonché la struttura del capitale e la politica dei dividendi.
Crescita del traffico
Nel primo trimestre del 2025 negli aeroporti di Avinor sono transitati 11,4 milioni di passeggeri, con un aumento del 6,0% rispetto al primo trimestre del 2024. La crescita del traffico nazionale e internazionale è stata rispettivamente del 5,4 e del 6,8 percento. Nel primo quarter dell'anno il traffico internazionale ha rappresentato il 38,8% del numero totale di passeggeri, rispetto al 38,5% dello stesso trimestre dell'anno precedente.
L'incremento maggiore riguarda gli aeroporti regionali, con Tromsø in testa. Lo scalo di Oslo ha registrato un aumento del 5,2% rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso, mentre l'aeroporto di Stavanger ha registrato lo sviluppo più debole, con una crescita di appena lo 0,6%. Con un +5,8%, a Trondheim è stata registrata la crescita maggiore tra i quattro principali scali aerei.
Avinor prevede una crescita moderata del traffico fino a 57 milioni di passeggeri nel 2031. Si prevede una buona crescita del traffico passeggeri internazionale verso la Norvegia, mentre il traffico nazionale si stabilizzerà. I nuovi modelli di viaggio e i nuovi gruppi di clienti incidono sui ricavi commerciali del Gruppo e impongono modifiche dei requisiti per l'offerta di servizi negli aeroporti. Il traffico e i ricavi commerciali di Avinor sono esposti alle variazioni del volume di traffico, dovute sia alla riduzione dell'offerta da parte delle compagnie aeree, sia alla riduzione della domanda di viaggi aerei da parte del mercato. Le previsioni di traffico e finanziarie tengono conto, al meglio delle loro capacità, delle prospettive di mercato menzionate.
Diversi importanti progetti di investimento
Vi è un attento monitoraggio e un'attenzione costante alla definizione delle priorità del portafoglio progetti. Avinor sta affrontando un importante programma di cambiamenti con diversi progetti di investimento in corso. In particolare, gli investimenti per l'ammodernamento dei sistemi di smistamento bagagli dell'aeroporto di Oslo e i progetti governativi relativi al rinnovo dei sistemi di controllo e monitoraggio dello spazio aereo contribuiscono a investimenti elevati. Inoltre, sono in corso i due importanti progetti di costruzione dei nuovi aeroporti di Bodø e Mo i Rana, così come gli ammodernamenti degli aeroporti di Tromsø, Evenes e Andøya.
La mutata situazione della politica di sicurezza, con i nuovi requisiti per la difesa nazionale complessiva in generale, e per le forze armate norvegesi in particolare, potrebbe portare a continui cambiamenti di premesse che rappresentano un rischio di aumento dei costi per i progetti di sviluppo che interagiscono con le forze armate, conclude una nota ufficiale diffusa in data odierna.
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