Precipita aereo caccia Mirage 2000 dell'aeronautica ucraina
E' stato un incidente. Salvo il pilota. Aperta inchiesta su guasto elettronico

Il velivolo non è stato abbattuto, sottolineano le autorità. Non ci sono vittime o danni a terra
L'Ucraina ha registrato ieri sera, martedì 22 luglio 2025, la perdita del suo primo caccia multiruolo Mirage 2000 di fabbricazione francese, precipitato nella regione della Volinia durante l'esecuzione di una missione di volo da uno degli aerodromi locali. Fortunatamente il pilota è riuscito a eiettarsi in tempo e si trova in condizioni stabili, avendo ricevuto le necessarie cure mediche dopo essere stato subito individuato e soccorso dalle squadre di ricerca e salvataggio. Non si segnalano vittime o danni a terra, poiché il velivolo è caduto in un'area disabitata, inabissandosi nelle acque di un lago vulcanico in una zona paludosa.
La notizia è stata confermata questa mattina dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che in un suo discorso ha espresso rammarico per la perdita di "un aereo da combattimento francese molto efficace, uno dei nostri caccia Mirage". Il presidente ha tuttavia sottolineato che l'incidente non è stato causato da un abbattimento da parte delle forze russe, ma da un problema tecnico.
Secondo le prime informazioni diffuse dall'Aeronautica Militare ucraina e successivamente dettagliate dall'Ufficio Investigativo Statale (Dbr), il pilota, subito dopo il decollo, avrebbe segnalato al responsabile di volo una "critica avaria elettronica" a bordo. Le sue azioni, descritte come "professionali" e conformi alle procedure previste per le situazioni di crisi, hanno permesso di evitare conseguenze ben più gravi al suolo.
L'Ufficio Dbr ha avviato immediatamente un'indagine preliminare sull'accaduto. Una squadra investigativa speciale, composta da esperti in incidenti dell'aviazione militare provenienti dalle sedi territoriali e centrali del Dbr, è giunta sul luogo del disastro per raccogliere prove. Gli investigatori hanno già ispezionato l'area, sequestrato la documentazione di servizio e altri elementi probatori, e interrogato i testimoni. Sono previsti ulteriori interrogatori di personale responsabile, perizie tecniche e l'analisi dei dati del registratore di volo, qualora presente e recuperabile.
L'inchiesta si concentrerà in particolare sull'esame delle condizioni tecniche dell'aereo, sul rispetto delle normative pre-volo e sull'efficacia dei controlli da parte del personale responsabile. Parallelamente, è in corso un'indagine di servizio all'interno dell'unità militare per accertare tutte le cause e le condizioni che hanno portato all'incidente. L'indagine è sotto lo stretto controllo della direzione del Dbr, data l'importanza strategica della sicurezza aerea in tempo di guerra.
L'incidente rappresenta un duro colpo per le forze armate di Kiev, che stanno cercando di rafforzare le proprie capacità aeree con l'aiuto dei partner occidentali. I caccia Mirage 2000, progettati da Dassault Aviation, hanno iniziato ad essere consegnati all'Ucraina all'inizio di quest'anno come parte del pacchetto di aiuti militari francesi, e piloti e meccanici ucraini hanno ricevuto addestramento specifico nella Francia orientale per operare questi velivoli. La perdita di un tale asset, seppur non dovuta a fuoco nemico, evidenzia le sfide operative e logistiche che l'Ucraina affronta nel mantenere la propria flotta aerea in un contesto di conflitto prolungato.
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