Forum europeo su resilienza settore aereo alle crisi
Presieduto da Alessio Quaranta, dg Enac e presidente Ecac

L’Ecac, European Civil Aviation Conference, ha ospitato ieri, 14 dicembre, a Parigi, un forum sulla resilienza del trasporto aereo alle crisi ed, in particolare, alla situazione determinata dalla pandemia da Covid-19.
I lavori sono stati presieduti da Alessio Quaranta, direttore generale dell’Enac, nel suo ruolo di presidente dell’Ecac. Nel luglio 2021, infatti, Quaranta, è stato eletto presidente dell’Ecac, la conferenza intergovernativa paneuropea che riunisce 44 Paesi membri (i 27 comunitari più 17 non comunitari) e ha relazioni strette con Icao (International Civil Aviation Organization).
Al forum ha partecipato tutta la comunità aeronautica, rappresentata ai massimi livelli, tra cui i 44 firettori generali delle autorità per l’aviazione civile appartenenti all’Ecac, la Commissione europea, Eurocontrol, Iata, le associazioni e l’industria del settore.
“I disastrosi effetti del Covid-19 -ha dichiarato il presidente Ecac Alessio Quaranta- ci hanno fatto capire che abbiamo la priorità di agire come sistema. Dobbiamo continuare il confronto e lo scambio di informazioni a livello europeo per essere sempre pronti e reattivi e aumentare la capacità di resilienza in caso di analoghe criticità future”.
Tra i temi discussi nel corso del forum vi è il ruolo determinante delle facilitazioni (facilitation) nelle situazioni di crisi: per garantire un approccio equilibrato tra il rispetto della salute pubblica e le esigenze economiche dell'aviazione e dei settori correlati, il coordinamento e la cooperazione sono la chiave per pianificare a livello internazionale i meccanismi concreti di ripristino della regolarità del sistema.
Un altro tema di confronto ha riguardato come il settore dovrà ripensarsi in termini di innovazione e sostenibilità per essere davvero resiliente alle crisi e rispondere alle aspettative dei passeggeri e, più in generale, dei cittadini. Le preoccupazioni ambientali e la percezione aggiuntiva dei rischi per la salute pubblica, infatti, possono determinare pressioni sul trasporto aereo e mancanza di investimenti.
I partecipanti, inoltre, si sono confrontati anche sulle risposte normative per garantire il mantenimento delle competenze e dei livelli di professionalità durante una crisi e su come evitare perdite occupazionali.
Sull'elezione a luglio vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency