Valorizzazione delle risorse umane
Il caso del provider francese Dsna

Dsna (Direction des Services de la Navigation Aérienne, fornitore dei servizi della navigazione aerea francese), nel 2019 ha gestito 3,3 milioni di voli con il record europeo di 11.311 aeromobili controllati nel solo giorno del 12 luglio. Lo spazio aereo controllato raggiunge il milione di chilometri quadrati.
Il fornitore francese ha investito 2 miliardi di Euro in un imponente programma di modernizzazione. Questo, dal 2010 al 2025 ha pianificato l’implementazione del free route airspace, delle rotte Pbn (Performance Based Navigation), delle torri di controllo remote, dello U-space per la gestione del traffico unmanned.
Modernizzazione che porterà inoltre all’introduzione del 4-flight per i centri di controllo d’area, così che questi saranno in grado di far fronte alle sfide del XXIesimo secolo con tecnologia propria dello stato dell’arte. Tutto ciò per ridurre la frammentazione dello spazio aereo, per aumentare l’interoperabilità dei sistemi Ans e migliorare la performance operativa.
Nel 2018 Dsna ha consolidato ricavi per 1,69 miliardi di Euro, contando sull’operato di 7354 dipendenti di cui 3717 Cta.
Questi, stante la definizione riconosciuta internazionalmente di controllori del traffico aereo, nella lingua francese vengono indicati come Icna (Ingénieurs du Contrôle de la Navigation Aérienne).
La definizione richiama propriamente il termine ingegnere, ché all’interno dell’ordinamento transalpino la formazione dei controllori viene svolta nel corso di un triennio, teorico e pratico, che porta poi al riconoscimento del percorso effettuato come master, titolo di studio superiore.
Si ottiene cioè un diploma nazionale di istruzione superiore, definito titolo universitario, che equivale al completamento del secondo ciclo di istruzione superiore, ovvero cinque anni di studio dopo il diploma di maturità. Rappresenta un diploma professionalizzante per lavori a livello dirigenziale (professioni intellettuali) che permette di proseguire verso un eventuale ed ulteriore diploma nazionale di dottorato.
Questo avviene perché i corsi di professionalizzazione come Cta sono erogati da Enac (École Nationale de l'Aviation Civile), che insieme a Dgac (Direction Générale de l'Aviation Civile), dal 2013 controlla il provider Dsna.
Enac in Francia è una delle scuole di ingegneria a numero chiuso riconosciute come eroganti laurea in ingegneria sino a laurea magistrale.
Tale aspetto quindi ha effettive ripercussioni positive personali e sistemiche su di una professione, quella del controllore del traffico aereo, di per sé estremamente professionalizzante e cognitivamente sfidante, in grado di allenare la mente allo studio metodico proprio delle discipline Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics). Rappresenta quindi, in vera pratica, la valorizzazione delle risorse umane al di là di una pur onesta retorica.
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