Chi indaga se in un incidente aereo sono coinvolti sia un mezzo civile che uno militare?
Analisi comparata delle procedure investigative civili e militari negli incidenti aerei misti

Domanda. Perché è soltanto il National Transportation Safety Board (Ntsb) statunitense, che è una Safety Investigation Authority (Sia) civile, ad indagare sull’incidente che ha coinvolto il 29 gennaio scorso (vedi AVIONEWS e successive), un aeromobile civile (un aereo CRJ-700 di Psa Airlines) ed uno militare (un elicottero UH-60L dell’Us Army), nei pressi del Reagan-Washington National Airport? In altri Stati in casi del genere ci sarebbero state, di solito, non una ma due inchieste di sicurezza rispettivamente condotte da un'autorità investigativa civile e da un organismo militare, con l’unico scopo di identificare le cause dell’evento in un’ottica di prevenzione.
La risposta alla precedente domanda si trova nell’ordinamento statunitense, il quale prevede che l’Ntsb investighi non solo ogni incidente in cui sia coinvolto un aeromobile civile, ma anche, sia pure con la partecipazione delle competenti autorità militari, ogni incidente in cui siano coinvolti contemporaneamente un aeromobile civile e uno militare. Sarà quindi l’Ntsb ad emanare la relativa relazione finale d’inchiesta.
Un’altra Sia civile che presenta delle interessanti peculiarità è quella olandese (Dsb, Dutch Safety Board), che sostanzialmente è autorizzata a condurre inchieste in tutti i settori che ritenga di interesse: non solo quindi nei settori in cui, a seguito di un evento di interesse per la safety, sia obbligata ad avviare un'inchiesta di sicurezza (aviazione, trasporto marittimo, trasporto ferroviario, industria chimica e petrolchimica), ma anche in campi che presentino una particolare pericolosità o problematiche di sicurezza di più ampio respiro (ad esempio, nei campi della salute e dei sistemi digitali).
Il Dsb inoltre "is required to investigate aviation accidents involving aircraft being used by armed forces of two or more Nato member States", tranne nei casi espressamente esclusi dalla legge. In altri Stati, come già detto, nel caso di incidenti in cui siano coinvolti contemporaneamente un aeromobile civile ed uno militare, vengono avviate di solito due inchieste di sicurezza (una da parte della competente autorità investigativa civile, l’altra dal competente organismo militare), senza contare un'ulteriore eventuale indagine penale dell’autorità giudiziaria.
In Spagna, ad esempio, la neo-costituita autorità investigativa multimodale (Autoridad Administrativa Independiente para la Investigación Técnica de Accidentes e Incidentes ferroviarios, marítimos y deaviación civil), deve per legge agire di concerto con la Comisión para la Investigación Técnica de los Accidentes de Aeronaves Militares (Citaam). In Francia il Bea (Bureau d'Enquêtes et d'Analyses pour la sécurité de l'aviation civile) e l’equivalente organismo militare (Bea-É, Bureau Enquêtes Accidents pour la sécurité de l’aéronautique d’État) cercheranno di accordarsi per condurre un’unica inchiesta di sicurezza, ma nel caso in cui l’accordo non dovesse essere raggiunto, ognuno farà la propria inchiesta e pubblicherà la propria relazione finale. Il Bea-É, che non ha un diretto equivalente in Italia, costituisce un'interessante realtà in ambito europeo, in quanto è un organismo permanente ed indipendente incaricato di condurre le inchieste di sicurezza nel caso di incidenti e di inconvenienti occorsi ad aeromobili appartenenti a sette istituzioni dello Stato francese.
Nel Regno Unito, la safety investigation authority civile (l’Uk Aaib, Air Accident Investigation Branch) conduce una inchiesta di sicurezza in parallelo a quella avviata dal corrispondente organismo militare (Daib, Defense Accident Investigation Branch): la pubblicazione dei risultati delle indagini dovrebbe però essere sempre coordinata e dovrebbe anche essere presa in considerazione la possibilità di una loro pubblicazione in contemporanea.
Anche in Italia ci sarebbero due inchieste: una condotta dall’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), l’altra da una commissione d’investigazione di nomina militare (che ha come referente metodologico e di supporto l’Ispettorato sicurezza volo dell’Aeronautica militare). Nel caso di un incidente che coinvolga contemporaneamente un aeromobile civile ed uno militare, il coordinamento tra due inchieste di sicurezza (una condotta dalla Sia civile, l’altra da un organismo investigativo militare) non è detto che sia però così agevole, soprattutto quando in relazione allo stesso evento, sia stata aperta anche un'indagine dell’autorità giudiziaria. La difficoltà deriva essenzialmente dal fatto che la Sia civile e l’organismo militare operano di solito sulla base di normative diverse, per cui i rispettivi investigatori potrebbero non avere le stesse prerogative per accedere alle prove.
di Bruno Franchi
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency