It does not receive public funding
Editor in chief:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

CC: Meteomont ed Antincendio boschivo, percorso formativo sui temi climatici

Per meglio fronteggiare roghi e fenomeni estremi - FOTO

Si è concluso oggi, presso la Scuola forestale Carabinieri di Cittaducale (Rieti) , il primo corso di “Meteorologia e climatologia operativa” che ha visto coinvolti militari con la qualifica di previsore ed esperto neve e valanghe del servizio Meteomont Carabinieri, insieme ai colleghi dell'Arma appartenenti alla task-force del Nucleo informativo antincendio boschivo (Niab).

Il personale dei due comparti, proveniente da tutta Italia, ha avuto come docenti ufficiali meteorologi dell'Aeronautica militare, un accademico in fisica dell'atmosfera, meteorologia applicata e climatologia, esperto in analisi del rischio idromorfoclimatico ed idrometeorologico, con particolare riferimento alle valanghe in relazione ai cambiamenti climatici ed un ingegnere con elevate competenze in materia di monitoraggio, previsione, progettazione, gestione e sviluppo in ambito di Protezione civile.

Durante il corso, della durata di due settimane, oltre a nozioni riguardanti l'atmosfera terrestre sono stati effettuati approfondimenti e condotte esercitazioni pratiche sugli strumenti di misura e registrazione dei parametri meteorologici, sulla rappresentazione cartografica degli stessi, presentata la modellistica per le previsioni meteorologiche, analizzati i sistemi tecnologici informatici di presentazione delle informazioni meteorologiche (Prometeo, Wego), i programmi ed i prodotti ricavati in telerilevamento dallo spazio (satelliti meteorologici), i programmi ei prodotti ricavati in telerilevamento dalla superficie terrestre: fulminazioni ed osservazioni da radar meteorologico.

È stato utilizzato inoltre l'argomento degli indici meteo vegetazionali ed agronomi per la definizione del rischio degli incendi boschivi, delle variabili meteorologiche che favoriscono gli inneschi e la propagazione degli incendi, della sensoristica dedicata e degli strumenti (droni e camere multispettrali) mentre per le tematiche aderenti al servizio Meteomont, è stato fatto un approfondimento sulla distribuzione della neve a livello globale e nazionale, sul trattamento delle misure al suolo e da remote sensing e sulla restituzione dei dati meteoclimatici sui Sistemi informativi geografici passando per lo studio delle carte meteorologiche al suolo ed in quota e l'interpretazione delle analisi satellitari e radar meteorologici.

Le approfondite conoscenze acquisite durante il corso permetteranno ai militari impegnati nei servizi operativi sul territorio di distinguersi per l'elevata caratura tecnico-scientifica e svolgere con sempre maggiore consapevolezza, professionalità ed efficacia i delicati compiti propri del servizio Meteomont e del Nucleo informativo antincendio boschivo.

Photo gallery Servizio Meteomont dei Carabinieri Carabiniere forestale effettua sopralluogo dopo un incendio boschivo
red/f - 1263908

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Similar