Nei giorni scorsi, presso la sede della Casa dell’Aviatore a Roma, si è tenuta la 122esima assemblea di Ifsc, Italian Flight Safety Committee. 

A guidare i lavori è stato il presidente dell’Ifsc, Lorenzo Mezzadri, che ha accolto soci, ospiti istituzionali e rappresentanti del mondo aeronautico in una cornice sobria e professionale, dedicata per l’occasione al confronto strategico sui temi chiave della sicurezza del volo. Dopo un momento iniziale di networking con il welcome coffee, l’assemblea è entrata nel vivo con l’intervento introduttivo del presidente Mezzadri, che ha aperto ufficialmente i lavori salutando gli ospiti e presentando i nuovi soci. 

Tra gli interventi più significativi, quello di Gaetano Intrieri, amministratore delegato di Aeroitalia, che ha sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio concreto tra le esigenze operative ed il presidio costante della sicurezza del volo. Intrieri ha anche evidenziato il ruolo dell’Ifsc non solo nel supportare gli addetti ai lavori, ma nel promuovere una cultura della sicurezza capace di parlare anche al grande pubblico, ricordando che volare oggi è più sicuro che mai, ma che questo messaggio deve raggiungere anche i passeggeri. In conclusione, ha annunciato la volontà di Aeroitalia di entrare ufficialmente a far parte dell’Ifsc, divenendo così il 49esimo socio del Comitato e l’undicesima compagnia aerea rappresentata. 

Hanno portato il loro contributo anche il capitano di Vascello pilota Daniele Giannelli ed il capitano di Fregata pilota Diego Leone, del Comando generale delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera, insieme a Gilda Ferrotti, dell’Università Politecnica delle Marche, e Paola Di Mascio, dell’Università di Roma-Sapienza, in rappresentanza della Società italiana di infrastrutture viarie (Siiv). 

Tra i nuovi soci accolti in Ifsc figurano Sky Alps, rappresentata dal comandante Italo Oddone, safety manager, e Msc Air SpA, rappresentata da Paolo Rosberti, safety & compliance monitoring manager, affiancato da Alan Filaferro, deputy safety manager e compliance monitoring manager.

L’intervento di Marco Di Marco, primo dirigente della Polizia di Stato e direttore del Centro addestramento e standardizzazione al volo (Casv) di Pratica di Mare, ha offerto una panoramica aggiornata sul contributo della Polizia di Stato nella formazione aeronautica. È seguito l’intervento del capitano di Vascello pilota Daniele Giannelli, che ha presentatole attività della Guardia costiera nel presidio della sicurezza aerea nelle operazioni marittime. 

Un momento centrale dell’assemblea è stato l’approfondimento sulla prevenzione delle incursioni in pista, con Felice De Lucia di Enav SpA e Francesco Bertaccini di Sea Milano, che hanno illustrato il Global Action Plan for the Prevention of Runway Incursions, noto come Gappri, evidenziando le buone pratiche europee e gli sviluppi più recenti.

La sessione amministrativa è stata curata da Stanislao Lancia, tesoriere di Ifsc, che ha presentato il rendiconto economico-finanziario 2024, la previsione per il 2025 ed i risultati del sondaggio annuale rivolto ai soci.

Grande attenzione ha suscitato anche l’intervento di Michele Buonsanti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dedicato al tema della deviazione organizzativa e alla proposta di un modello unificato per il suo controllo. 

Nelle sue conclusioni, Mezzadri ha ribadito l’impegno di Ifsc nel rafforzare la cultura della sicurezza del volo a livello intersettoriale, promuovendo sinergie concrete tra compagnie aeree, enti di controllo, forze armate, istituzioni pubbliche e mondo accademico. 

La giornata si è conclusa con un pranzo conviviale, che ha offerto a tutti i partecipanti l’opportunità di approfondire i temi emersi in un clima più informale, consolidando lo spirito di collaborazione ed appartenenza che caratterizza da sempre la comunità Ifsc. 

In chiusura, AVIONEWS ha intervistato Mezzadri, che ha raccontato visione, obiettivi e prospettive future dell’Ifsc, con uno sguardo concreto alle sfide della sicurezza aeronautica nei prossimi anni. 

Sotto, la video-intervista: