Boeing ammette i ritardi nella certificazione nuovo aereo B-777/9
Il ceo Kelly Ortberg definisce l'iter come "una montagna di lavoro"

Le consegne del nuovo aereo widebody di Boeing, il -777/9, subiranno un ulteriore slittamento. L'amministratore delegato, Kelly Ortberg, ha confermato ieri che la certificazione del velivolo -parte del programma -777X-, è un processo impegnativo e ancora in corso, definendolo una "montagna di lavoro".
Intervenendo alla Morgan Stanley Laguna Conference, Ortberg ha ribadito l'impegno dell'azienda nel completare il percorso di certificazione, pur riconoscendo le sfide. Ha sottolineato come il ritardo, seppur minimo, possa avere un "impatto finanziario piuttosto grande" sulle casse dell'azienda, che ha già accumulato miliardi di dollari di perdite legate al programma. Per questo motivo, ha incaricato il nuovo cfo, Jay Malave, di analizzare attentamente la situazione e di delineare un piano per il futuro.
Nonostante le difficoltà, il ceo di Boeing ha affermato che non sono emersi nuovi problemi tecnici significativi. Il -777X, lanciato nel 2013, ha dovuto affrontare diversi ostacoli normativi, tra cui un fermo dei test di volo a seguito del danneggiamento di un thrust link nell'agosto 2024. I voli di prova sono ripresi a gennaio 2025 dopo cinque mesi di sospensione, e di recente è stato completato il primo volo di prova di un nuovo -777/9 (che tra l'altro con i suoi 76,73 metri di lunghezza è destinato a diventare l'aereo di linea più lungo del mondo), un segnale di progresso per il programma che conta cinque esemplari nel programma di test.
Nonostante i ritardi, la domanda per l'aereo rimane "fantastica", ha detto Ortberg. L'azienda si sta concentrando sul completamento del processo di certificazione, che rappresenta l'ostacolo principale prima delle consegne. Le previsioni attuali indicano che il primo -777X verrà consegnato nel 2026, sei anni dopo la data inizialmente prevista. Nel frattempo, l'aereo continua a riscuotere successo sul mercato. Ai primi dell'agosto scorso Cathay Pacific ha effettuato un ordine per altri 14 aerei, portando il totale globale degli ordini per il -777X ad oltre 550 unità.
Il B--777/9 (o B--777/9X) è una variante del B-777X, una nuova generazione del celebre aereo widebody di Boeing. È progettato per essere il bimotore più grande ed efficiente al mondo, incorporando tecnologie avanzate derivate dal B-787 Dreamliner. Monta due turbofan General Electric GE9X. Ogni motore è tra i più potenti mai prodotti, con una spinta al decollo di circa 110.000 lbf (489,3 kN). Il diametro del fan è di circa 3,4 metri. In merito all'efficienza, Boeing dichiara che il -777X offrirà consumi di carburante inferiori del 20% rispetto ai modelli -777 attuali.
La velocità di crociera si attesta a 1037 km/h a un'altitudine di 13.100 metri (43.000 piedi), mentre si stima un'autonomia di oltre 13.900 km (circa 7500 miglia nautiche) per la versione passeggeri, con possibilità di raggiungere fino a 16.000 km per varianti specifiche o cargo.
Imbarca 400-414 passeggeri in una configurazione tipica a tre classi; nella variante cargo lo spazio per le merci è significativo, con capacità che diverse a seconda della variante. Caratteristiche tecnologiche distintive sono: ali più lunghe e realizzate in materiali compositi, migliorano l'efficienza aerodinamica; winglet pieghevoli. Per rispettare le normative sugli aeroporti riguardo all'apertura alare massima, le punte alari del -777/9 possono essere ripiegate. Questo rende il -777X il primo aereo di linea commerciale dotato di "comandi delle wingtip" in cabina.
L'aereo beneficia di molte delle innovazioni introdotte sul -787, inclusi miglioramenti nell'abitacolo e nei materiali. Il B-777X è destinato a competere principalmente con l'Airbus A-350/1000.
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