Si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la celebrazione della 1^ Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la seconda Guerra mondiale.

La cerimonia è stata aperta dalla proiezione di un filmato dal titolo "L'altra resistenza” degli internati militari italiani.

Dopo gli indirizzi di saluto di Nicola Mattoscio, presidente dell’Anrp (Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall’internamento e dalla Guerra di liberazione), di Anna Maria Sambuco, presidente Anei (Associazione nazionale ex-internati militari nei lager nazisti) e di Dario Venegoni, presidente Aned  (Associazione nazionale ex-deportati nei campi nazisti), sono intervenuti Luciano Zani, storico e coordinatore del Comitato organizzatore - presidente vicario Anrp e Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera dei deputati.

Nel corso dell'evento Abramo Rossi, ex-ufficiale dell’Arma dei Carabinieri internato nei campi e testimone della prigionia, è stato intervistato dalla studentessa Giorgia Palozza, mentre, le studentesse Arianna Scurto e Nicole Martini hanno letto un brano della sua testimonianza.

Al termine, il  presidente Mattarella ha rivolto un saluto ai presenti.

Anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha preso parte al Quirinale, alla presenza del capo dello Stato, alla celebrazione della prima Giornata degli internati italiani nei campi di concentramento tedeschi durante la Seconda guerra mondiale ed in una nota ha affermato che: "L'attenzione che il presidente della Repubblica dedica a militari e civili che hanno sofferto il dramma della deportazione testimonia l'altissimo valore umano, morale e storico di una vicenda che ha segnato profondamente il nostro Paese" ha dichiarato.