La National Business Aviation Association (Nbaa) ha fornito ieri informazioni preliminari riguardo alle modifiche al traffico pianificate dal Department of Transportation (Dot) in una serie di aeroporti in tutto il Paese, e sulle implicazioni che tali adeguamenti avranno per l'aviazione d'affari nel Nas (National Airspace System).

Citando carenze di controllori del traffico aereo (Atc, Air Traffic Controller) nel contesto della prolungata chiusura del governo federale, DoT e Federal Aviation Administration (Faa) stanno pianificando riduzioni dei voli fino al 10% nei 40 aeroporti più trafficati del Paese, che comprendono tutti i principali hub delle compagnie negli Usa e la maggior parte delle strutture di Classe B (vedi AVIONEWS 1, 2 e 3).

L'implementazione del piano dovrebbe iniziare oggi, venerdì 7 novembre, con riduzioni del traffico che potrebbero raggiungere il 10% già dalla prossima settimana. Gli aerei d'affari saranno interessati, con possibili ritardi e rifiuti di accesso in alcune strutture.

Stando alle notizie, la Faa intendeva emettere ieri un ordine con maggiori dettagli entro la chiusura delle attività. La Nbaa ha programmato un webinar "News Hour" ieri sera, “Comprendere gli impatti sul Nas durante lo shutdown del governo”, che si è svolto circa un'ora dopo l'emissione dell'ordine da parte della Faa.