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CLARA MOSCHINI

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Avio: oltre 600 milioni di Euro di nuovi contratti nel 2026-2027

Sottoscrizioni record al consiglio ministeriale Esa per l'industria

Come recentemente deliberato nel quadro del consiglio ministeriale 2025 degli Stati membri dell’Esa, che si è svolto a Brema il 26 e 27 novembre, il budget spaziale europeo è aumentato del 30% rispetto al precedente triennio, raggiungendo i 22,1 miliardi di Euro, il livello più alto nella storia dell’agenzia spaziale europea (Esa, European Space Agency).

L’Italia ha confermato il suo ruolo di primo piano nel settore, contribuendo con circa 3,5 miliardi di Euro (circa +12% rispetto alle sottoscrizioni del consiglio ministeriale del 2022), pari a circa il 16% del totale dei fondi sottoscritti dagli Stati membri dell’Esa.

 Sulla base delle sottoscrizioni degli Stati membri dell’Esa, Avio prevede l’assegnazione di nuovi contratti per oltre 600 milioni di Euro nel periodo 2026-2027, con esecuzione prevista entro il 2028-2029, relativi sia allo sviluppo sia allo sfruttamento operativo dei lanciatori, sostanzialmente in linea con i piani e le linee-guida della società. In particolare, le sottoscrizioni riguardano le seguenti attività:

- Miglioramenti a Vega C: introduzione del nuovo primo stadio P160, di un nuovo sistema di navigazione e di un fairing adattato, ampliato e migliorato; ulteriori interventi di perfezionamento e stabilizzazione degli ugelli del secondo e terzo stadio; riduzione dei rischi di obsolescenza tecnologica; riduzione dei colli di bottiglia su produzione e cadenza di volo.

- Vega E: integrazione dei finanziamenti 2022 su specifiche tecnologie.

- Space Rider: finanziamento fino al completamento ed alla missione di qualificazione.

- P160: primo passo verso l’aumento della capacità produttiva, con l’obiettivo di incrementare i ritmi di lancio sia di Vega C sia di Ariane 6. 

- High Thrust Engine (MR60): ulteriori avanzamenti nello sviluppo e nei test.

Alla luce di tali risultati, Avio è fiduciosa di poter continuare a svolgere un ruolo determinante nell’accesso europeo allo spazio, contribuendo attivamente al rafforzamento dell’autonomia e della resilienza europee, in linea con gli obiettivi della Esa Strategy 2040.

Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio, ha dichiarato: “Dopo l’esito particolarmente positivo della ministeriale Esa 2022, che ha dato avvio ai programmi Vega E ed allo stadio superiore riutilizzabile, la ministeriale Esa 2025 conferma ancora una volta il ruolo centrale di Avio e la solidità della nostra roadmap di lungo periodo, che si estende ora oltre Vega E grazie al programma MR60/HTE. Rilevante anche la scelta degli Stati membri di sostenere l’aumento dei ritmi di lancio di Vega C ed Ariane 6 tramite il finanziamento dell’incremento della capacità produttiva del P160. Inoltre, Space Rider riceverà una importante copertura finanziaria fino alla Qualificazione. Il contributo di primo piano dell’Italia sottolinea il ruolo centrale del nostro Paese nel settore, ed Avio è orgogliosa di continuare a guidare l’autonomia e la resilienza europea nello spazio".

red/f - 1266924

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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