Nei primi mesi del 2023 il nuovo Esecutivo di centrodestra, guidato dal presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, ha fatto registrare già 39 voli di Stato effettuati dal premier e da vari ministri, un numero record. Si tratta di collegamenti aerei non di linea, utilizzati anche per effettuare trasferte sul territorio nazionale. È quanto emerge dal monitoraggio di Palazzo Chigi.

La classifica dei ministri che hanno utilizzato di più gli aerei della flotta statale è guidata dal titolare del dicastero per gli Affari esteri, Antonio Tajani, con 12 voli. A seguire il collega della Difesa, Guido Crosetto, con 7. Al terzo posto a pari 'merito' il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e quello degli Interni, Matteo Piantedosi, con 5 collegamenti aerei a testa.

Restano alcune perplessità sull'utilizzo di questi voli da parte del ministro Nordio, che nei suoi viaggi in aereo, sia che abbiano destinazioni nazionali che all’estero, fa quasi sempre scalo all'aeroporto "Antonio Canova" di Treviso-Sant'Angelo, sua città natale. Resta da chiedersi se tutti questi voli di Stato siano necessari, soprattutto laddove in effetti esiste un'alternativa di viaggio, altrettanto veloce, come aerei di linea o con il treno. Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.