Traffico aereo. Polonia introduce restrizioni ai voli civili fino a dicembre
La misura riguarda l'est del Paese. Voli interdetti ai droni. La nota ufficiale

Pansa, l'Agenzia polacca per i servizi di navigazione aerea, informa in queste ore che su richiesta del Comando operativo delle Forze armate, dalle ore 22:00 Utc 10 settembre 2025, alle ore 23:59 Utc del 9 dicembre 2025, saranno introdotte restrizioni al traffico aereo nella parte orientale della Polonia sotto forma di zona soggetta a restrizioni EP R129. In tale zona dal tramonto all'alba vige il divieto assoluto di volo, fatta eccezione per gli aerei militari.
Sottolinea la nota: "Dall'alba (SR) al tramonto (SS) è prevista una no-fly zone in EP R129, ad eccezione di:
- Aeromobili con equipaggio che operano dopo aver presentato un piano di volo e dotati di un transponder operativo di modalità A e C o di modalità S, che mantengono un controllo continuo delle comunicazioni vocali aria-terra con l'unità ATS appropriata e, quando necessario, stabiliscono una comunicazione bidirezionale sul canale di comunicazione appropriato dell'unità ATS appropriata;
- Aerei militari;
- Voli eseguiti in modalità Garda, Alpha Scramble;
- Voli eseguiti in modalità Head, State, Sar, Hosp, Medevac, Ffr.
- Nella zona EP R129 vige il divieto di volo di 24 ore per i velivoli civili senza pilota".
Dopo il coordinamento con il Servizio Operazioni di Servizio dell'Air Operations Centre – Air Component Command (DSO COP-DKP) al numero di telefono 261 828 202, possono essere autorizzati i voli che non soddisfano i criteri sopra indicati. Questi i casi:
- d'aviazione statale e aeroambulanza;
- Effettuati allo scopo di prestare assistenza in caso di minaccia alla vita o alla salute di esseri umani o animali, in particolare durante calamità naturali, catastrofi, minacce ecologiche o situazioni di emergenza;
- Relativi alla protezione e al controllo delle infrastrutture critiche.
Conclude il comunicato: "La zona sarà attiva 24 ore su 24. Ricordiamo che l'ingresso di aeromobili che non soddisfano i criteri di esclusione nella zona attiva R costituisce una violazione del Codice della Navigazione Aerea. La restrizione è introdotta per garantire la sicurezza dello Stato in conformità con il Regolamento del Ministro delle Infrastrutture del 18 gennaio 2019 sulle restrizioni di volo per un periodo non superiore a 3 mesi".
Ricordiamo che la misura è stata adottata dopo l'invasione nello spazio aereo polacco da parte di droni russi. Vedi in proposito notizie AVIONEWS 1 e 2).
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency