Grecia: nuova fregata Belharra nel piano di ammodernamento
Investimenti da 25 miliardi fino al 2036 e creazione dello Scudo d'Achille per difesa integrata

La Grecia conferma l’acquisto di una quarta fregata di costruzione francese per potenziare la sua marina, ha annunciato mercoledì il ministro della difesa Nikos Dendias dopo una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale. La nave aggiuntiva, della classe Belharra, è stata descritta come dotata di “maggiori capacità” rispetto agli esemplari precedenti; il disegno di legge per formalizzarne l’acquisizione sarà presentato al parlamento mercoledì.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio piano di modernizzazione decennale annunciato dal governo conservatore: investimenti per circa 25 miliardi di Euro fino al 2036, definito dal primo ministro Kyriakos Mitsotakis come la revisione più significativa delle forze armate della Grecia nella storia recente. Tra le priorità figura la creazione di un sistema integrato di difesa aerea, anti-missile e contro i droni denominato “Scudo d’Achille”, volto a rispondere alle rapide evoluzioni del contesto geopolitico ed al mutamento dei rapporti transatlantici.
Tradizionalmente Atene mantiene spese militari superiori al 2% del Pil, una soglia perseguita dalla Nato per molti anni, motivata dalle prolungate tensioni con la Turchia e dalla necessità di garantire deterrenza nel Mediterraneo orientale.
Sul fronte degli acquisti strategici, la Grecia ha già siglato con la Francia ordini per 24 caccia Rafale e tre fregate Belharra Ide, un pacchetto che supera i 5,5 miliardi di Euro; la nuova unità porterà a quattro il totale delle unità ordinate. L’operazione riflette la volontà di rafforzare capacità navali ed interoperabilità con partner europei ed atlantici.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency