Circa dieci collegamenti aerei internazionali sono stati annullati ed un numero analogo di voli in partenza dall’India ha subito ritardi all’aeroporto di Delhi a causa di vaste nubi di cenere generate dall’eruzione del vulcano Hayli Gubbi, in Etiopia. Le cancellazioni sono state comunicate da Air India ed Akasa Air, che hanno motivato le decisioni con ragioni di sicurezza operativa legate alla presenza di particolato vulcanico nelle rotte di volo. 

Le compagnie hanno agito in conformità alla raccomandazione emessa ieri dalla direzione generale dell’aviazione civile (Dgca), che ha suggerito di evitare le aree interessate dalla nube. Le colonne di cenere hanno interessato e sorvolato diversi Stati settentrionali ed occidentali —Gujarat, Delhi, Rajasthan, Punjab e Haryana— contribuendo inoltre all’aumento dei livelli di inquinamento atmosferico già elevati in quelle regioni.

 Dal punto di vista aeronautico, la sospensione preventiva di alcuni voli risponde al rischio noto di danni ai motori turbofan ed alla strumentazione, oltre a potenziali riduzioni di visibilità e contaminazione dei sistemi di umidificazione e condizionamento. Le compagnie hanno garantito assistenza ai passeggeri colpiti e stanno riorganizzando i piani di rotta ove possibile. Secondo il bollettino dell’India Meteorological Department (Imd), le nubi di cenere si stanno spostando verso est e dovrebbero abbandonare lo spazio aereo indiano entro la serata, consentendo un progressivo ritorno alle normali operazioni di traffico aereo. Le autorità meteorologiche ed aeronautiche restano in stato di allerta per eventuali evoluzioni.