I sindaci di Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Poggio a Caiano e Sesto Fiorentino hanno annunciato l'intenzione di impugnare davanti al Tar (Tribunale amministrativo regionale) il decreto di Via (Valutazione impatto ambientale) relativo al progetto del nuovo aeroporto di Firenze. In conferenza-stampa ieri mattina a Sesto Fiorentino —alla quale non ha potuto partecipare per un imprevisto il presidente della Provincia di Prato, che presenterà comunque un proprio ricorso— i primi cittadini hanno spiegato il cronoprogramma: nei prossimi giorni saranno depositati tre distinti ricorsi amministrativi (con Calenzano, Carmignano e Poggio a Caiano che si costituiranno con un atto congiunto). 

Dal punto di vista tecnico e politico, gli amministratori contestano la Valutazione d'impatto ambientale e le scelte infrastrutturali alla base della nuova pista. I rilievi principali riguardano gli effetti cumulativi sul territorio della Piana —impatto acustico, qualità dell'aria, perdita di suolo agricolo e vulnerabilità idrogeologica— e la non sostenibilità economica di un modello di sviluppo fondato su una "monocoltura" del turismo, già responsabile di criticità diffuse in città e nell'area metropolitana. I sindaci hanno sottolineato che l'opposizione non è episodica, ma frutto di un mandato elettorale consolidato nel tempo: da oltre quindici anni le comunità interessate sollevano obiezioni rispetto ad un'opera considerata strategicamente miope ed ambientalmente dannosa. L'azione legale punta a rimettere al centro una strategia territoriale alternativa, coerente con la tutela delle risorse locali e con uno sviluppo più equilibrato e resiliente.