Il Dipartimento di Stato degli Usa, tramite la Defense Security Cooperation Agency (Dsca), ha autorizzato la possibile vendita al Libano di 90 veicoli blindati M1151A1 Humvee (HMMWV) con equipaggiamenti collegati, per un valore stimato di circa 34,5 milioni di dollari. Questa tranche si somma ad un precedente trasferimento di 50 veicoli, portando il parco totale destinato alle forze armate libanesi (Laf) a 140 unità. Secondo valutazioni di analisti militari, la dotazione mira a colmare esigenze operative pratiche: aumentare l’efficacia nel controllo delle frontiere, rafforzare capacità di sicurezza interna e contribuire alla riduzione dei costi operativi tramite mezzi più moderni ed affidabili.

Il pacchetto statunitense privilegia sistemi difensivi e soluzioni logistiche —mobilità protetta, trasporto di pattuglie e supporto alla catena di approvvigionamento— senza includere armamenti ad alta capacità offensiva o sistemi di deterrenza aerea che possano alterare l’equilibrio regionale. Per il Libano, teatro di pressioni interne e confini sensibili, l’incremento di mezzi blindati rappresenta un rafforzamento delle capacità di risposta a minacce asimmetriche e di mantenimento dell’ordine, pur restando inquadrato come assistenza orientata al controllo e al supporto logistico piuttosto che all’espansione del potenziale militare offensivo. La decisione riflette un approccio mirato a sostenere stabilità e reattività operativa senza avviare escalation geopolitiche nella regione.