Usa: governo non esenterà aerei 737 Max
Proroga certificazione per velivoli Boeing esclusa da decreto difesa
Il Congresso degli Stati Uniti ha comunicato ufficialmente di avere rifiutato la richiesta avanzata dal Gruppo americano Boeing, specializzato nei settori difesa ed aerospazio, relativa all'esenzione dell'aereo B-737 MAX riguardo gli standard di sicurezza. La società aveva chiesto la proroga dell'attestazione oltre la data del 27 dicembre 2022; circa 1000 ordini potrebbero essere cancellati.
I legislatori statunitensi hanno quindi rifiutato di inserire tale proroga al disegno di legge difesa. Ciò significa che i nuovi standard di sicurezza aerea per l'allarme in cabina di pilotaggio, non permetteranno ai velivoli 737 MAX, versioni 7 e 10, di ottenere la certificazione di sicurezza entro fine anno. Questo perché le verifiche di Federal Aviation Administration (Faa) statunitense sono più scrupolose e l'azienda non ha fornito tutti i documenti richiesti.
Le verifiche sono divenute più stringenti dopo la richiesta del Congresso degli Stati Uniti nel 2020, decisione presa in seguito ai due incidenti aerei mortali (Indonesia ed Etiopia) dei velivoli 737 MAX, che hanno provocato il decesso di 346 persone. Boeing aveva fatto pressioni per mesi per convincere i legislatori, ma senza ottenere i risultati sperati.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency