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CLARA MOSCHINI

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Elt Group, un modello di integrazione nell'AI nei processi e nei prodotti

Nuove modalità di formazione immersiva e trasferimento delle competenze

Possibilità di operare a distanza nell'assistenza al cliente con miglioramento dei tempi e riduzione dei costi

Nell’ambito della manifestazione "Seafuture" a La Spezia (29 settembre-2 ottobre), Elt Group ha presentato il proprio approccio nell’AI introdotta nei propri processi e prodotti.

In occasione della due giorni di conferenze dedicate dall’azienda all’AI sono stati presentati due progetti rivoluzionari e pioneristici realizzati grazie all’integrazione dell’AI con la tecnologia della realtà aumentata e della realtà virtuale:

Il Virtual & Extended Reality for Maintenance and Training, un innovativo progetto di apprendimento immersivo che replica in un ambiente digitale l’esperienza reale della manutenzione. I tecnici possono muoversi all’interno di questi ambienti simulati, esplorare gli apparati, ripetere operazioni complesse e imparare dai propri errori senza rischi. La formazione è più efficace e soprattutto replicabile all’infinito, con un impatto immediato sull’autonomia e sulla sicurezza del personale. Il progetto consentirà di ottenere benefici tangibili sia in termini economici sia di efficienza operativa. Si stima l’accelerazione della curva di apprendimento per i nuovi assunti, con impatto positivo sulla produttività complessiva. Il progetto contribuisce inoltre a conservare e valorizzare il know-how aziendale tramite asset digitali, riducendo i rischi e gli elevati costi della dispersione delle competenze.

Il Maintenance & Customer Service Knowledge Management è un vero e proprio assistente virtuale alimentato dall’AI generativa ideato per custodire e valorizzare il sapere tecnico di Elt Group edificato da decenni di competenze costruite dall’azienda.

Il cuore del progetto è Bright Elt Assistant (Bea), un assistente virtuale alimentato da intelligenza artificiale generativa (GenAI) capace di dialogare in linguaggio naturale con i manutentori e di fornire risposte rapide, suggerimenti operativi e riferimenti a casi reali già risolti. Un compagno di lavoro digitale, pronto a supportare i tecnici in tempo reale durante un intervento, riducendo i tempi di diagnosi e aumentando la precisione delle attività. Il progetto permette inoltre di custodire le competenze dei tecnici senior.

Le possibilità generate da questi progetti non si limitano al solo training, consentono infatti nuove possibilità di manutenzione a distanza dei sistemi che spesso sono inseriti in ambienti operativi difficili e complessi per gli operatori. A questo filone Elt ha dedicato uno specifico ambito di ricerca e sperimentazione con l’obiettivo, in futuro, di permettere ai tecnici di fare assistenza immersiva sul campo, anche a migliaia di chilometri di distanza, aumentando la sicurezza del personale, l’efficienza e riducendo drasticamente tempi e costi. Tra i principali impatti: riduzione della durata media degli interventi e del numero medio di tecnici per attività, un risparmio del 10% dal secondo anno di attività, che crescerà fino a 20% dal terzo anno. A questi risparmi si aggiunge un ricavo ulteriore derivante dalla vendita dello strumento come servizio a valore aggiunto, in particolare verso clienti operanti in aree remote.

 Ma Elt Group ha introdotto l’AI anche nei propri prodotti, in particolare in quelli che richiedono una rapida analisi dello scenario, una lettura in tempo reale di grandi quantità di dati per assicurare la scelta della contromisura più opportuna in tempi brevissimi, ma sempre garantendo il “man in the loop”

Alcuni esempi di applicazione di AI nei sistemi per la difesa di Elt sono le soluzioni C-Uas (Counter-Unmanned Aircraft System) in movimento sia in ambito terrestre che navale, i prodotti di Simulation e Training ed i prodotti di cybersecurity del Gruppo.

Nel sistemi Antidrone l’intelligenza artificiale, integrata nei sistemi di controllo e nei sensori, permette in automatico di monitorare l’ambiente circostante, rilevare oggetti sospetti e distinguere tra minacce reali e falsi allarmi con tempi di risposta e precisione generalmente molto superiore rispetto ai tradizionali sistemi basati su algoritmi imperativi. Un esempio è il nuovo Counter-Uas navale che Elt Group ha progettato per le nuove Fremm Evo della Marina militare, di cui una configurazione di rapido impiego è attualmente installata su una unità classe Fremm impegnata in scenari operativi.

Nei prodotti integrati di Simulation & Training che fungono anche da Centri di Supporto Operativo (EW Center) durante tutto il ciclo di vita di una missione di guerra elettronica, l’intelligenza artificiale offre un supporto concreto alla pianificazione delle operazioni Emso (Electro Magnetic Spectrum Operations), basandosi su dottrine, tattiche e procedure con cui il sistema è stato addestrato.

In Cy4Gate, azienda del gruppo Elt e player nazionale ed europeo della cybersecurity e cyber intelligence è stato costruito nel tempo un know-how importante intorno alla Composite AI, ovvero la capacità di sfruttare la combinazione di modelli di Intelligenza Artificiale eterogenei e complementari per risolvere problemi di diversa natura. Con riferimento al dominio della cyber sicurezza, in scenari di integrazione IT/OT/IoT, i motori di analisi comportamentale, irrobustiti da algoritmi di IA permettono di intercettare deviazioni significative per anticipare minacce. L’obiettivo è quello di riconoscere catene di attacco multi-dominio riducendo il tempo del rilevamento, per coordinare prontamente flussi decisionali e procedure su piattaforme di risposta automatizzata, suggerendo ed avviando, dove possibile, azioni correttive di risposta immediata.

“L’Artificial Intelligence è un abilitante trasversale a tutti i domini della Difesa. Elt Group ha dato all’AI un ruolo di integratore di altre tecnologie innovative, di moltiplicatore di queste capacità in ambito operativo e di accelerazione della digitalizzazione dei processi aziendali" ha dichiarato Domitilla Benigni, ceo & coo di Elt Group. "In particolare, l’azienda sta utilizzando l’AI per migliore processi e capacità di prodotti. I progetti messi a punto permettono nuove modalità di formazione immersiva con vantaggio anche sul transfer knowledge, danno la possibilità di operare a distanza nell’assistenza al cliente con miglioramento dei tempi e riduzione dei costi. Inoltre l’AI è stata già pienamente integrata dall’azienda nei prodotti con potenzialità di analisi e risposta accresciute”.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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