Antitrust multa vettore aereo Ryanair per restrizioni alle agenzie di viaggio
Sanzione da 255,8 milioni per abuso dominante: impatti su Ota e sulla catena del turismo
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha contestato a Ryanair Dac —con responsabilità solidale della capogruppo Ryanair Holdings plc— l’adozione, a partire da aprile 2023 e per un periodo che si estende almeno fino ad aprile 2025, di pratiche abusive volte a comprimere l’attività delle agenzie di viaggio che impiegano i voli Ryanair come input per pacchetti e servizi turistici.
Secondo l’Antitrust, la compagnia detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea passeggeri, nazionali ed europei da e per l’Italia, mercato cruciale per le agenzie di viaggio on-line e tradizionali (On-line Travel Agency, Ota e retail). Per tali violazioni l’Agcm ha irrogato una sanzione pari a 255.761.692 Euro. L’istruttoria mette in luce condotte che avrebbero avuto l’effetto di limitare l’accesso e la competitività delle agenzie che integrano biglietti Ryanair nelle proprie offerte, incidendo sulla catena del valore del settore turistico. La decisione sottolinea l’esigenza di preservare condizioni di mercato non discriminatorie per gli operatori che utilizzano i servizi di trasporto aereo come input fondamentale per prodotti e servizi a valle.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency