Il nuovo decreto approvato ieri in consiglio dei ministri ha prorogato fino al 30 settembre l'obbligo di indossare le mascherine a bordo dei mezzi di trasporto pubblico: autobus, tram, metropolitane, treni e traghetti. Unica eccezione gli aerei dove questa restrizione è terminata già dal 16 maggio in tutta la Ue, come previsto dall'agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) e dal Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie (Ecdc). 

In attesa che il documento venga pubblicato in Gazzetta ufficiale, il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, ha firmato un'ordinanza per l'immediata entrata in vigore delle nuove disposizioni. 

La cautela resta alta, nonostante il virus abbia rallentato la sua diffusione con una riduzione dei ricoveri negli ospedali. Pertanto è stato deciso che occorrerà mantenere sul volto i dispositivi di protezione per le vie respiratorie sui trasporti in generale. In aereo, invece, resta la raccomandazione di indossarla per chi ha patologie respiratorie e seguendo la normativa dei singoli Stati verso cui ci si dirige.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.